DYNAMICA è stato concepito per operare in ambiente Microsoft Windows. Tale prerogativa rende il programma al tempo stesso potente ed esente da qualsiasi procedura di configurazione delle periferiche hardware (monitor, stampante, mouse, ecc.).
I dati immessi possono essere utilizzati per la creazione di files di archivio in una qualsiasi directory su hard disk o su dischetto.
L’utilizzo è semplicissimo, grazie all’interfaccia grafica, alla barra dei menu e alle icone. Tutte le operazioni possono essere compiute sia con il mouse che con la tastiera.
Dalla finestra principale (figura 1) si accede a tutte le funzioni del programma: immissione delle generalità della prova, dati tecnici del penetrometro impiegato, inserimento e correzione dei valori di Numero Colpi con calcolo automatico di Rpd (da Formula Olandese), suddivisione in strati con caratteristiche omogenee, visualizzazione dei grafici Numero Colpi - Profondità, Rpd - Profondità e Capacità Portante Ammissibile - Profondità, elaborazione statistica e geotecnica degli intervalli impostati.
FIGURA 1
Per la visualizzazione dei grafici sul monitor è possibile scegliere se impostare il valore massimo di Numero Colpi a 50 o a 100, in modo da agevolare la leggibilità dei risultati e la suddivisione stratigrafica. E' inoltre possibile scegliere quale grafico visualizzare in abbinamento al grafico Numero Colpi - Profondità (figura 2).
FIGURA 2
La figura 3 mostra un esempio di stampa a colori del grafico Ndp - Profondità; ogni strato è contraddistinto da un colore e da una retinatura diversi.
FIGURA 3
Prima di effettuare la stampa è possibile scegliere quali pagine effettivamente stampare delle 6 previste dal programma ed è possibile operare una completa personalizzazione della scala degli assi dei grafici, in modo da ottenere sempre la migliore rappresentazione per qualsiasi risultato di prova (figura 4).
FIGURA 4
L'elaborazione statistica dei risultati e l'interpretazione geotecnica sono effettuate dal programma su ciascuno degli strati individuati dall'utente, dopo aver impostato per ciascuno strato il fattore correttivo di correlazione Ndp - Nspt; è proposta una tabella che suggerisce il fattore correttivo più adatto caso per caso, sulla scorta di determinazioni sperimentali (figura 5).
FIGURA 5
Per ogni strato distinto è possibile scegliere (cliccando su "metodo calcolo" in figura 5) i metodi di calcolo dei parametri geotecnici tra quelli proposti da numerosi Autori, in modo da ottenere risultati più attendibili. In figura 6 è mostrata la finestra per la scelta dei metodi di calcolo da utilizzare per uno strato identificato come granulare.
FIGURA 6
Cliccando su "MOSTRA RISULTATI" in figura 5 si ottiene una schermata del tipo di quella mostrata in figura 7, che sintetizza i parametri ottenuti dall'elaborazione della prova.
FIGURA 7